Buongiorno. Ci troviamo presso la clinica Blue Eye di Milano, sono il dottor Natale Di Giacomo e sono un chirurgo oculista. Oggi vi parlerò della cataratta e delle sue terapie.
Che cos’è la cataratta? La cataratta è l’opacizzazione, quindi la perdita di trasparenza del cristallino, un organo che ha una funzione di lente deputato a proiettare sulla retina le immagini esterne; oggi come oggi l’intervento è notevolmente modificato e cambiato rispetto ai tempi passati, sia da un punto di vista refrattivo, sia per quanto riguarda il recupero post chirurgico. Noi abbiamo l’opportunità, valutando alcuni esami in particolare tecnici al fine di vedere l’idoneità, di poter inserire all’interno dell’occhio delle lentine che ci permettono, oggi come oggi, di poter veder bene da lontano, a mezza distanza ma anche da vicino.
Il grado di soddisfazione del paziente è molto elevato e considerate che questo tipo di intervento spesso io lo abbino anche al ringiovanimento dello sguardo associando una blefaroplastica o dei filler perioculari.
Curiosi di scoprire cosa succede prima di un intervento di cataratta? Il team medico esegue una serie di procedure per garantire il successo dell’intervento e la sicurezza del paziente.
La cataratta è l’opacizzazione del cristallino che si trova all’interno dell’occhio. Si tratta di un fenomeno spesso inevitabile che dipende dall’avanzamento dell’età e, se non curata in tempo, può portare alla cecità.
Esistono diverse tipologie di cataratta:
- Nucleare: il cristallino perde trasparenza
- Corticale: si sviluppa a seguito di un trauma
- Sottocapsulare: colpisce la parte posteriore dell’occhio
- PEX: questa cataratta tende ad esfoliarsi
Superati i 60 anni di età, è altamente consigliato sottoporsi ad esame oculare con dilatazione della pupilla almeno ogni due anni al fine di individuare per tempo eventuali patologie e diagnosticarle precocemente.
La sintomatologia e Le causa della cataratta
La cataratta si sviluppa in modo lento e graduale; una persona con cataratta riscontra una maggiore sensibilità all’esposizione della luce, aloni intorno alle luci, visione offuscata o errata dei colori e difficoltà di lettura.
Come anticipato la cataratta è spesso causata dall’avanzamento dell’età, ma i fattori scatenanti possono essere diversi:
- esposizione non protetta ai raggi ultravioletti
- malattie sistemiche come il diabete
- malattie oculari
- traumi
- utilizzo continuativo di alcuni farmaci
A fronte di questi elementi, esistono misure capaci di prevenirne l’insorgenza come l’utilizzo degli occhiali da sole e la conduzione di uno stile di vita sano che includa una dieta bilanciata e l’esclusione di alcol e fumo.
Gli interventi risolutivi
Ad oggi la cura della cataratta è rappresentata dall’intervento chirurgico.
L’operazione prevede l’asportazione del cristallino danneggiato e la sua sostituzione con lente intraoculare artificiale. La scelta della lente intraoculare risulta fondamentale per la completa riuscita dell’operazione: la lente più adatta si identifica mediante esami diagnostici accurati.
La rottura della lente interna avviene attraverso un manipolo di ultrasuoni che consente di non causare traumi successivi agli occhi.
L’intervento è indolore ed è preceduto dall’instillazione di gocce anestetiche all’interno degli occhi; il recupero visivo è praticamente immediato.